Tree Around ME: intervista

Tree Around ME: intervista

Intervista di Anna Spena.

Stare insieme. Avere una famiglia. Vivere una vita normale.

Se la storia delle persone avesse a che fare con la matematica, quella di Mattia Dell’Era, 41 anni, ed Elisabetta Poli, 40,  sarebbe stata un’equazione semplice. E invece «Nessuno dei nostri progetti è andato in porto», racconta Mattia, Digital Manager di Fondazione L’Albero della Vita «O almeno», sottolinea, «quello che abbiamo avuto non era quello che avevamo programmato».

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Mattia se lo ricorda bene quel giorno in cui la vita ha preso un’altra direzione. «Era il 23 giugno del 2016 quando Elisabetta ha avuto il risultato dell’agobiopsia: cancro al seno. Prima l’intervento e poi sono iniziate le chemio e radioterapie. È in quei mesi che sono entrato nell’organico della Fondazione».

Come le scelte personali si incrociano con le realtà con cui si sceglie di collaborare Mattia l’avrebbe scoperto solo qualche anno dopo.

«Volevamo dei figli, ma dopo il tumore, per noi, quella della gravidanza naturale non era più una strada percorribile; volevamo adottare un bambino, ma devono passare almeno cinque anni dalla fine delle cure prima che la pratica possa essere avviata. Per noi è stato difficile ricreare una routine, avere un obiettivo di coppia, ridare senso a tutto».

Il senso è  arrivato con il progetto ”Tree Around ME”. «Vogliamo aumentare», dice Mattia, «la resilienza nelle fasce più vulnerabile della popolazione, come i bambini appunto.

Vogliamo capire che influenza ha il cambiamento climatico sulla loro vita. Per questo, dal prossimo 8 maggio, partirò con Elisabetta in un viaggio dove visiteremo 12 paesi  e racconteremo, giorno dopo giorno, i territori, le persone e  progetti della Fondazione con uno sguardo attento a queste zone per capire anche quali sono concretamente le conseguenze del cambiamento climatico; nei nostri progetti questo è un fattore che incide tantissimo sulle popolazioni che hanno come unica risorsa l’ambiente in cui vivono».

Oltre alle iniziative della Fondazione L’Albero della Vita, Mattia ed Elisabetta visiteranno anche quelli dell’ordine delle Suore Camilliane, partner per questo progetto unico nel suo genere. Il progetto nasce dalla loro voglia di viaggiare, conoscere e scoprire che da sempre  li contraddistingue e li ha uniti maggiormente negli anni, entrambi, infatti, sono coordinatori di Viaggi Avventure nel Mondo

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La scelta, coraggiosa soprattutto per Elisabetta che ha deciso di non rinnovare un contratto indeterminato e ha preferito rischiare, cambiare vita.

La prima tappa del viaggio sarà in Costa D’Avorio, poi Kenya, dove da Nairobi, in sette ore di macchina su strade non asfaltate, raggiungeranno Samburu, dove visiteranno il reparto di maternità dell’ospedale governativo di Maralal. E poi dall’Indonesia per scoprire Palu, devastata dopo il terremoto. E poi ancora Taiwan, Thailandia, India, Filippine, Brasile, Perù, Cile e Haiti a chiudere l’anno.

Costa D’Avorio 🇨🇮 Kenia 🇰🇪 Taiwan 🇹🇼 Indonesia 🇮🇩 Australia 🇦🇺 Thailandia 🇹🇭 India 🇮🇳 Filippine🇵🇭 Brasile 🇧🇷 Perù 🇵🇪 Cile 🇨🇱 Haiti 🇭🇹

«Elisabetta dice che si sente la persona più fortunata del mondo», racconta Mattia. «Perché è nelle vite degli altri che riscopre di essere viva».

Intervista di Anna Spena

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Tree Around ME - Mattia Dell'Era e Elisabetta Poli
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