I colleghi di SOS Villaggi dei Bambini in Norvegia “SOS Barnebyer” hanno creato un esperimento sociale (diventato virale) per sensibilizzare l’opinione sulla situazione dei bambini in Syria e raccogliere fondi per i Villaggi SOS nel mondo.
Il video, che ha raggiunto l’incredibile cifra di 11 milioni di visualizzazioni, rappresenta un bambino ad una fermata dell’autobus, seduto senza cappotto e infreddolito durante una gelida giornata invernale.
La telecamera nascosta ha ripreso le reazioni delle persone che assistevano alla scena, per valutare la sensibilità nei confronti di un bambino sofferente.
Questo video è davvero splendido e ci fa capire che nel mondo ci sono tantissimi indifesi che lottano giornalmente per avere cibo, acqua e calore.
Ho già fatto i complimenti ai colleghi norvegesi che sono stati entusiasti di questo risultato. Quello che mi domando è.. ma perchè ogni associazione SOS nel mondo ha un nome differente dall’altro?
Questa per me è stata un’occasione persa per SOS International perchè con un’iniziativa del genere avrebbero potuto beneficiare tutte le altre country nel mondo, invece, è successo proprio l’opposto, nessuno ha riconosciuto in quel video l’associazione SOS Villaggi dei Bambini. Peccato.
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