Snapchat è il social network più in voga del momento, se il 2015 è stato l’anno di Intagram sicuramente il 2016 sarà quello di Snapchat. Ma è possibile fare fundraising online utilizzando Snapchat? Partiamo dal principio, cos’è Snapchat e come si utilizza?
Con il termine “snaps” si intendono le foto e i video realizzati e condivisi con i tuoi amici su Snapchat in tempo reale.
Gli snaps possono essere visti per un massimo di 10 secondi, al termine dei quali il contenuto scompare, a meno che si decida di fare uno screenshot o di fotografarli con un altro dispositivo. Snapchat è scaricabile gratuitamente su Google Play e App Store.
Quando è stata creata e come funziona l’applicazione Snapchat
Snapchat è una applicazione di messaggistica istantanea foto/video (attualmente utilizzabile solo da smartphone e tablet) che permette di inviare testo, foto e video visualizzabili solamente per un certo numero di secondi. I contenuti possono essere personalizzati con colori, filtri, emoji e altre animazioni. Questa App è stata fondata da Evan Spiegel e Bobby Murphy nel lontano 2011.
Snapchat si divide in cinque sezioni accessibili con lo scorrimento latera “swipe”, dalla camera da cui creare contenuti possiamo accedere al profilo personale, alle storie, alla chat alla sezione discover. Attualmente i soli dati disponibili sull’applicazione Snapchat in Italia, sono i circa 260.000 utenti attivi ogni mese che popolano questa piattaforma. Si, ancora un po pochini.
Piccolo trucco Snapchat: Per passare da fotocamera frontale a quella normale fai doppio click nello schermo. L’aggiunta di uno Snap alla tua Storia consente a chiunque di vedere il tuo Snap illimitatamente per 24 ore. Per quanto riguarda il “Come funziona Snapchat” ti rimando a questo interessante articolo di JuliusDesign: Snapchat.
Devo dire la verità, per capire a fondo Snapchat ci ho messo un bel po e sicuramente ci sono cose che ancora mi sfuggono ma credo che per il digital fundraising possa rappresentare un’opportunità concreta, forse ancora maggiore di Instagram. Ti spiego perchè.
Aggiungimi su Snapchat: mattiadellera
Snapchat è un’applicazione difficile da comprendere, soprattutto se hai superato i 20/25 anni, questa piattaforma è minimalista, istantanea e dopo aver condiviso un contenuto sai già che dopo 24 verrà eliminato dalla tua storia. Ora, qualcuno si indignerà e penserà che non ha senso creare contenuti che poi verranno cancellati.
Per iniziare a capire questa piattaforma devi iniziare ad avere una visione differente, la domanda che ti devi fare è questa: Quanto dura un contenuto nel tuo feed?
VEDI ANCHE: Responsive Fundraising
Creare engagement sui donatori utilizzandoi video di Snapchat
Ad oggi i video sono il miglior modo per informare i propri follower/donatori ma conosciamo tutti quanto sia difficile, dispendioso e lungo produrre dei contenuti video di qualità. Come sappiamo, più ci sono organizzazioni Non profit e le aziende presenti sui social media e meno durerà la vita di un post, la differenza è che Snapchat rende questo meccanismo una sua caratteristica esplicita.
Snapchat può essere utilizzato per informare i propri follower sull’avanzamento di un progetto, di una campagna di raccolta fondi o di un evento esclusivo e questo stimola la curiosità e l’engagement, e si rinforza il classico legame di comunicazione e fiducia organizzazione-donatore.
Anche se spariscono dopo 24 ore, i formati video di Snapchat permettono di ottenere un elevato impatto di autenticità sul potenziale donatore finale.
La modalità di visualizzazione a tutto schermo, elimina completamente il rumore di una news feed spesso sovraffollata. Questo è sicuramente un plus.
Alcuni dati di utenti attivi su Snapchat:
- Il 30% degli utenti sono Millennials
- Il 71% degli utenti ha meno di 34 anni
- Il 45% degli utenti ha tra i 18 e 24 anni
- Il 70% degli utenti sono donne
Questi dati ci dicono che la piattaforma (mobile based) è orientata ai più giovani e che potrebbe essere un’ottima strada per iniziare a coinvolgerli ed a portarli ad essere dei futuri donatori.
Elenco di campagne di fundraising online realizzate grazie a Snapchat
WWF – Don’t let this be my #LastSelfie
WWF Danimarca (Snapchat – WWF_DK) utilizza la funzionalità più conosciuta di Snapchat per una campagna di sensibilizzazione sull’estinsione delle speci a rischio. Una volta seguito l’account era possibile visualizzare solo per alcuni secondi animali che nella realtà hanno davvero poco tempo di sopravvivenza.
Refugee Emergency – Amir Khan & Penny Appeal
Amir Khan & Penny Appeal (Snapchat – AmirKingKhan1) Questa campagna con Amir Khan mostra come il campione di pugilato ha parlato direttamente ad alcuni rifugiati riguardo le loro esperienze e il loro cammino. Questi video hanno colpito molto i media e le persone portandole a comprendere la difficile realtà che ogni giorno affrontano i rifugiati. Questa campagna ha dato l’opportunità di sostenerli in qualche modo.
OndAzul – Nature Snap Facts
OndAzul (Snapchat – OndAzul) – L’ONG brasiliana OndAzul ha sfruttato la “caducità” dei contenuti di Snapchat realizzando una campagna molto efficace, ha condiviso video di 10 secondi dove alcune bellezze naturali vengono distrutte dalla mano dell’uomo (inquinamento). La loro campagna è un grande esempio di ciò che sarebbe possibile fare avendo a disposizione un budget più grande.
campagne via: Just Giving
