Prevenire il razzismo è una pratica da adottare a qualsiasi età ed è la giusta direzione in cui ci dobbiamo spingere in futuro.
Se ci si pensa bene, l’apporto che possono dare gli immigrati al nostro paese è notevole, basta capirlo.
Il razzismo non è una malattia, ma è una convinzione sociale preconcetta che la specie umana sia suddivisa in razze biologicamente distinte secondo cui una particolare razza possa essere definita “superiore” o “inferiore” a un’altra.
Ovviamente la cultura trova terreno fertile nei bambini, i quali nascono senza pregiudizi e non si pongono problemi se il loro amichetto è un po’ troppo “abbronzato”o se ha gli occhi a mandorla. Per questo motivo è importante incentivare le classi multietniche ed educare alla convivenza e alla tolleranza fin dalla più tenera età. Quello che serve è improntare una cultura basata sull’uguaglianza.
Per prevenire il razzismo è necessario promuovere i diritti umani nella scuola, ma la maestra principale che può inculcarci questo “pensiero”, è la famiglia, che quasi sempre “induce” i bambini, anche senza volerlo, verso una forma primordiale di razzismo.
[notice]La convivenza con gente di altre razze è possibile, ma sono necessari rispetto reciproco, conoscenza e accettazione delle idee e della cultura di chi è diverso da noi.[/notice]
Contrastare il razzismo con altre dichiarazioni razziste non è la soluzione. Ci vorrebbero più luoghi di aggregazione, meno serate passate davanti la TV, più viaggi in giro per il mondo, più contatto con chi proviene da altre culture, più passeggiate in mezzo alla gente, più tempo speso a pensare che dopotutto non siamo diversi, che il colore della pelle è solo varietà della natura, che la nazionalità è stata creata dagli uomini.
Ci eleggiamo a creature senzienti e siamo convinti che siamo la migliore manifestazione della forza della natura e ci perdiamo in un bicchiere d’acqua così piccolo. Una sensibilizzazione nei confronti di chi pensa di essere superiore come razza e soprattutto un educazione multietnica sono la cosa giusta da fare per il futuro di noi stessi.
Elenco di siti su razzismo, discriminazione e xenofobia
- S.O.S. RAZZISMO
Il suo fine è il coinvolgimento e la mobilitazione di tutte le persone che intendono collaborare contro il razzismo attraverso la prevenzione, l’informazione, la denuncia, intervenendo su ogni aspetto legato alla presenza dei cittadini extracomunitari in Italia. - S.O.S. razzismo in “Stranieri in Italia”
Stranieri in Italia nasce nel 2001 con il sito www.stranieriinitalia.it con l’obiettivo di colmare il vuoto di informazioni in materia di immigrazione per gli stranieri residenti in Italia. - Commissione federale contro il razzismo
La Commissione federale contro il razzismo (CFR) è stata istituita il 23 agosto 1995 dal Consiglio federale con il compito di applicare le disposizioni della Convenzione. - Discriminazioni razziali e xenofobia
Questo sito recensisce una serie di materiali sull’argomento discriminazioni razziali e xenofobia: ricerche, materiali didattici, articoli, riviste, rassegne stampe, bibliografie, normative, in Italia, in Europa e negli USA. - Agenda razzismo “Nonsolonero”
L’Agenda razzismo “Nonsolonero”, realizzata da Massimo Ghirelli con la collaborazione di Patrizia Valenti, esce dal 1991, a cura dell’Archivio dell’Immigrazione, che la diffonde presso migliaia di scuole, Ong ed associazioni in tutta Italia. - In-differenza
Sito contro il razzismo e i pregiudizi. - European Commission against Racism and Intolerance (ECRI)
Nel sito del Consiglio d’Europa, nello spazio dedicato ai Diritti dell’uomo, si trova questo link: Combattere il razzismo. - Il Comitato “Oltre il razzismo”
Il sito propone una serie di attività, convegni, percorsi didattici, conferenze e proiezioni rivolti alla cittadinanza. - Educazione Interculturale di Rai Educational
Il sito è nato dal progetto di Formazione a distanza RAI-MPI