Facebook Exchange, pubblicità mirata e in tempo reale. Un po come AdWords di Google.
Exchange di Facebook una forma di inserzioni in tempo reale, basata sulle abitudini di navigazione degli utenti, con un meccanismo simile a quello già sfruttato da altre società.
Spiegata in soldoni, si può fare questo esempio, un navigatore visita un sito di viaggi, cercando un pacchetto vacanze a Parigi, ma con acquisti nulla. Il sito, tramite una delle piattaforme pubblicitarie (conosciute come demand-side platforms o DSP) che hanno stretto accordi con Facebook, piazzerà nel computer del visitatore un cookie che lo identifica in maniera univoca.
Quindi la DSP (Demand-Side Platforms ) in questione contatterà Facebook e gli fornirà tale codice identificativo di modo che, una volta che il nostro utente sarà tornato sul social network si vedrà mostrare, come per magia, la pubblicità di alcuni alberghi della capitale francese.
L’advertising comportamentale di questo tipo dovrebbe rivelarsi più efficiente e meno fastidioso della pubblicità tradizionale, poiché è pensato per soddisfare esigenze o intenzioni di acquisto espresse in maniera esplicita dall’utente. Proprio come avviene quando si fa una ricerca con Google, e assieme ai risultati gratuiti, ne vengono mostrati alcuni, “sponsorizzati”, che contengono le parole chiave inserite nel box di ricerca.
Naturalmente, l’utente ha facolta di fare opt out e impedire a Facebook Exchange di tempestarlo di messaggi pubblicitari ultrapersonalizzati. Inoltre, da Menlo Park assicurano che agli advertiser non viene consegnata alcuna informazione personale sull’utente, solo le coordinate per far sì che l’ad raggiunga in tempo reale il bersaglio. Inoltre, Facebook Exchange interesserà solo gli ad tradizionali, non le sponsored stories e i premium ad.
Per molti inserzionisti in settori come vendita al dettaglio, viaggi, auto e servizi finanziari, Facebook Exchange è un ottimo modo per guidare le conversioni da Facebook in base al largo consumo Data Insight, inoltre gli inserzionisti possono estendere queste stesse prestazioni tecniche di guida che fanno su altri mercati su Facebook.
Per approfondimenti: La Stampa, AllFacebook, Panorama