A chiunque sarà capitato di fare pulizia su Facebook eliminando connessioni con persone di cui non si conosca il motivo dell’amicizia o con cui non si abbia mai avuto una conversazione face to face.
Il risultato di questo “scremare” è spesso tradotto in una gogna sociale, un far irritare pseudo amicizie che si sentono traditi dall’eliminazione di una lista che sa tanto di “bocciatura” suprema. Per ovviare a questo problema e non umiliare l’ego delle connessioni inutili esistono soluzioni meno drastiche all’eliminazione dell’amicizia, tipo nascondere i post pubblicati da determinate persone.
Nonostante ciò queste continueranno a vedere quello che verrà postato sulla tua bacheca.
Si può risolvere anche questo problema creando liste di amici con particolari restrizioni, ma Facebook deve essere un piacere e non un dovere. A doverlo gestire minuziosamente diventa più un dovere e non è difficile prevedere un progressivo allontanamento degli utenti a causa delle sempre maggiori complessità gestionale.
Il Social Graph, ovvero il circolino di amicizie che abbiamo, si modifica negli anni, addirittura nei mesi e quindi o Facebook riuscirà a ristrutturarsi in modo da contemplare questo principio, o verrà marginalizzato e abbandonato.
Tu che ne pensi?