Se mi connetto a Facebook picchiami

Da quando è entrato a far parte della nostra quotidianità, Facebook è sempre stato additato come perdita di tempo e strumento che fa calare la produttività di chi lavora tutto il giorno davanti a un computer.

Tanti i datori di lavoro cercano di limitare l’accesso dei dipendenti al social network proprio per evitare le distrazioni che il mezzo propone.

Ma Maneesh Sethi, programmatore e imprenditore americano, è andato un passo oltre quello che ci si potrebbe aspettare, ottenendo risultati inaspettatamente buoni.

Se apro Facebook picchiami

Sethi, che lavora in proprio, si è inizialmente reso conto che la sua produttività era troppo bassa per via delle numerose distrazioni online. Utilizzando l’applicazione tipo FacebookRunner, ha notato che solo il 60% del tempo davanti al pc era dedicato a Facebook.

La sua soluzione, quindi, è stata cercare su Craiglist (il popolare sito di annunci americano) una persona che potesse controllarlo, letteralmente picchiandolo quando perdeva tempo in altre attività.

Con il valido “aiuto” di Kara accanto a lui, la produttività di Maneesh è salita dal 38% a un notevolissimo 98%. Avere una figura autoritaria di fianco ha permesso al programmatore di restare concentrato, e di avere anche un interlocutore e un appoggio nel corso del lavoro. Questo metodo lo applicheresti nella tua azienda? :-)

Potrebbe interessarti anche:

X Factor su Facebook

X Factor su Facebook